Le stelle son cadute, le abbiamo viste. Distesi sul prato, con gli occhi cacciatori. Si sa che si deve esprimere un desiderio. Ognuno ha un desiderio da esprimere, uno, due, cinque, mille! Si ma poi quante stelle si riusciranno a vedere? Meglio esprimerne tanti o ricercare il migliore da ripetere? Dispari poi, che sennò come la calamita due poli uguali si respingono e il desiderio non s'avvera. Caccia alla stella e caccia al desiderio.
A me emoziona tantissimo. Vorrei provare a descrivere a sensazione, vediamo..
Ecco, la stella è il sogno, è magia, è stupenda e irraggiungibile. Ad essa abbiniamo il desiderio. Questa cade e ti fa sperare che quella sua magia, quella scia di irrazionalità e bellezza arrivi dritta fino a terra, fino alla realtà, fino a noi. Il momento in cui l'aspetti c'è tutta la trepidazione che veramente possa avverarsi qualcosa di bello. Nessun aggettivo migliore di bello. E l'aspettare il momento giusto, lo stare all'erta per non farcela sfuggire, l'urlo di gioia quando se ne vede una sono l'emozione e l'amore per quello che si è visto e il sorriso poi quando si torna a casa.
E tu, Cielo, dall'alto dei mondi
RispondiEliminasereni, infinito, immortale,
oh! d'un pianto di stelle lo inondi
quest'atomo opaco del Male!
:-) anche il vecchio Pascoli la sapeva lunga sule stelle!
Complimenti per le parole,bellissime
ciao!
Sava